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Festival Pianistico Internazionale Larius - concerto n.11

sab 29 apr

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Monastero Santa Maria del Lavello

“L’heure Exquise” Concerto per mezzosoprano e pianoforte Mezzosoprano: Dyana Bovolo Pianoforte: Federico Cantù

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Festival Pianistico Internazionale Larius - concerto n.11
Festival Pianistico Internazionale Larius - concerto n.11

Orario & Sede

29 apr 2023, 15:30

Monastero Santa Maria del Lavello, Via Padri Serviti, 1, 23801 Calolziocorte LC, Italia

Partecipanti

Info sull'evento

Concerto “L’heure Exquise”

Mezzosoprano: Dyana Bovolo.

Pianoforte: Federico Cantù

Programma:

La sérénité, C. Saint-Saëns - testo M. Barbier  Plaisir d’amour, J.P. Martini - testo J.P. Claris de Florian  Élégie, J. Massenet - testo L. Galley  Les chemins de l’amour, F. Poulenc - testo J. Anouilh  A Chloris, R. Hahn - testo T. De Viau  Si mes vers avaient des ailes!, R. Hahn - testo V. Hugo  L’heure exquise, R. Hahn - testo P. Verlaine  Après un rêve, G. Fauré - testo R. Bussine

Berceuse-Reverie op.42 n.2, G. Sgambati (pianoforte solo)

Notturno, G. Martucci (pianoforte solo)

Agnus Dei dalla Messa da Requiem di G. Verdi, F. Liszt (pianoforte solo) Rossini, “Di tanti palpiti” - aria di Tancredi dal Tancredi              “Cruda sorte” - aria di Isabella dall’Italiana in Algeri              “Una voce poco fa” - aria di Rosina dal Barbiere di Siviglia

Dyana Bovolo

Dyana Bovolo è un mezzosoprano italiano. È nata a Lecco ed ha iniziato da bambina a cantare nell’Accademia Santa Cecilia della sua città, poi nel coro Cantate Domino, e successivamente in quello della sua università. Ha compiuto gli studi classici per poi laurearsi con lode alla facoltà di Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, e si è approcciata allo studio del canto lirico grazie al tenore Carlo Bergonzi, che ne ha riconosciuto le qualità vocali e l’ha incoraggiata a proseguire. Ha dunque studiato privatamente con il soprano Paula Keller Scalera, per poi accedere alla Scuola Civica di Musica C. Abbado di Milano sotto la guida del mezzosoprano Ilia Aramayo e successivamente del baritono Roberto Coviello. Si è infine perfezionata nella tecnica vocale con il soprano Erika Pagan. Ha ricevuto numerosi premi in concorsi lirici internazionali tra cui il 74° Concorso per giovani cantanti lirici “Comunità europea” organizzato dal Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, e il concorso di musica sacra “San Colombano”. Svolge la sua attività concertistica sia nel repertorio da camera che in quello sacro, così come nel repertorio lirico. Ha debuttato con il ruolo di Cherubino ne “Le nozze di Figaro”, che ha interpretato nel Teatro della Società di Lecco, nel Teatro del Casinò di Sanremo, nel Teatro SOMS di Varese, nel Teatro Chiabrera di Savona. Ha interpretato L’Ostessa nella prima esecuzione in epoca moderna de “La secchia rapita” di J. Burgmein (G. Ricordi) diretta dal M° Aldo Salvagno, presso l’Auditorium di Milano con l’orchestra LaVerdi, evento registrato come world première recording dall’etichetta Dynamic in collaborazione con l’Archivio storico Ricordi. È stata Agnese ne “I Promessi Sposi” di E. Petrella sotto la direzione del M° Massimiliano Carraro. Ha interpretato la parte di Maddalena nel “Rigoletto” di G. Verdi sotto la direzione del M° Marco Boemi e la regia di Maria Rosaria Omaggio nel Teatro Grande G. Menotti di Spoleto. Ha debuttato nel ruolo di Suzuki nella “Madama Butterfly” di G. Puccini sotto la direzione del M° Carlo Palleschi e la regia di Stefano Monti, presso il Teatro Grande G. Menotti di Spoleto e nel teatro Morlacchi di Perugia. Nel Teatro Caio Melisso di Spoleto ha interpretato il ruolo di Pericca nell’intermezzo “Pericca e Varrone” di A. Scarlatti, diretta dal M° Pierfrancesco Borrelli con la regia di Andrea Stanisci e inoltre il ruolo de Il mezzosoprano nel “Giovanni Sebastiano” di G. Negri. Ha partecipato attivamente a numerose Masterclass con interpreti e musicisti di chiara fama quali Mariella Devia, Barbara Frittoli, Janet Perry, Donata D’Annunzio Lombardi, Marina Comparato, Roberto De Candia, Marco Boemi, Enza Ferrari, Raffaele Cortesi.

Federico Cantù

Federico Cantù, lecchese, ha studiato pianoforte prima al Conservatorio di Como con Mario Patuzzi e si è poi diplomato al Conservatorio di Novara. Ha seguito diverse masterclass di perfezionamento pianistico al Valtidone Summer Camp. Laureato in psicologia clinica e dinamica, specializzando in psicoterapia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in tecniche olistiche e musicoterapia con il Prof. Livio Claudio Bressan. Si esibisce spesso in duo pianistico insieme al fratello Andrea. Gli ultimi concerti sono stati all'Auditorium Casa dell'Economia di Lecco e al Museo Ruggero Leoncavallo di Brissago (Svizzera). È vicepresidente dell’Associazione Cantici di Libertà.

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